In Langa il vitigno più diffuso è certamente il Dolcetto, coltivato da tempi immemori sui costoni delle colline strappati con fatica dall’uomo attraverso secoli di dedizione. Il vino che ne deriva ha diverse sfumature a seconda dei terreni e della altitudine di coltivazione. E’ giustamente considerato il vino dell’amicizia da bere a pieni bicchieri e con il cuore in mano. Ma prima del vino l’uva, di grande equilibrio gustativo, con la tradizione, un tempo, di venire in collina a metà settembre per vere e proprie “cure dell’uva”, una terapia indicata per i deboli di stomaco! Il carattere è semplice e rustico con colore rosso rubino più o meno intenso in relazione alla tipologia dei terreni e profondi riflessi violacei, molto marcati; il profumo èvinoso e fragrante con invitanti sentori di fruttato nei quali si riconoscono la ciliegia e la prugna; il sapore èdecisamente secco e asciutto, di modesta acidità e amarognolo delicato e invitante.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Colore: Rosso rubino Profumo: vinoso gradevole e fruttato
Sapore: asciutto e gradevolmente amarognolo
Temperatura di servizio: 14°-16°C
Abbinamento gastronomici: Antipasti di verdure e salumi; minestre di legumi, risotti, ravioli; carni di vitello e manzo
VIGNA
Area di produzione: Comune di La Morra
Vitigno: Dolcetto
Altezza s.l.m. 200/250 m
Esposizione solare: Sud est, sud ovest
Ceppi per ettaro: 4.000
Tipo di allevamento: Guyot
Kg di uve per ettaro: 8.000/9.000
Terreno: argilloso calcareo
Anno impianto: anni ‘70/’80
Superficie: 2 ettari
Resa di vino per ettaro: 6.000 litri
PROCESSO PRODUTTIVO
Vendemmia: manuale
Vinificazione: macerazione con le bucce a temperatura controllata per un periodo di 4/8giorni
Affinamento: botti acciaio inox
Invecchiamento: non previsto
Formato bottiglia: bordolese
N° Bottiglie prodotte: 15.000/18.000